| Se vi va da sta sera su rai uno le repliche di una grande famiglia. È una fiction molto bella.....tra le varie cose girata nei miei luoghi sia il lago che a Pavia (vedrete la mia università. In autunno partirà la seconda serie.
I Rengoni sono una ricca famiglia lombarda, proprietaria di una grande fabbrica di mobili. Ernesto Rengoni e la moglie Eleonora ("Nora") vivono in una spendida villa a Inverigo e hanno cinque figli. Il primogenito Edoardo, sposato con Chiara e padre di due figli, vive a Milano ed è a capo dell'azienda di famiglia fondata dal bisnonno da quando il padre, a causa di un ictus, ha dovuto passare la mano. Ma mentre nella tenuta dei Rengoni si festeggia il sessantacinquesimo compleanno del patriarca, Ernesto, giunge improvvisa la notizia che il piccolo idrovolante con cui Edoardo intendeva raggiungere Inverigo è precipitato nel Lago di Como. I resti dell'aereo vengono recuperati dal lago, ma del corpo dell'uomo non c'è nessuna traccia. La scomparsa di Edoardo sconvolgerà la vita dei Rengoni. Il padre Ernesto, infatti, costretto dagli eventi a rientrare in fabbrica, scopre che l'azienda ha gravi difficoltà finanziarie e che dai conti bancari sono spariti 20 milioni di euro. Chiara trova un biglietto in una tasca di un vestito del marito, evidente traccia di un tradimento. Laura, la secondogenita, è un'avvocato. Fervente cattolica, è stata abbandonata dal marito che ora le chiede il divorzio che lei non vuole concedergli. Viene licenziata dallo studio legale per cui lavora, ma trova subito lavoro alle dipendenze di un'azienda ospedaliera. Via via, comincia ad innamorarsi del direttore dell'ospedale. In più, il figlio diciassettenne Nicolò appare ai suoi occhi come violento, scostante e strano. Il terzo è il bel Raoul, che ha un maneggio in campagna in cui si pratica l'ippoterapia. Convive con Martina, un medico, e con lei ha in affido temporaneo Salvatore detto Salvo, figlio di una tossicodipendente. Poi c'è Nicoletta, dottoranda in Economia e felicemente amante di Vittorio, il suo professore, sposato. Ruggero Benedetti Valentini, suo amico di infanzia e rampollo di una famiglia di industriali che producono sanitari per bagno, le fa la corte da una vita, ma lei proprio non lo sopporta! L'ultimo, è il cosiddetto bambinone della famiglia. Si chiama Stefano, ha ventotto anni e un legame speciale con la sorella Nicoletta. Ha perso il suo migliore amico in un incidente stradale in cui era coinvolto pure lui. Nel corso della vicenda, tutti scopriranno le loro debolezze e si uniranno per diventare più forti. Chiara, moglie di Edoardo, e Raoul, diventeranno amanti, Nicoletta comincerà ad innamorarsi di Ruggero, Laura scoprirà l'omosessualità del figlio e Stefano intuirà che alla guida dell'auto in cui è morto il suo amico, c'era lui. Nel frattempo la situazione in azienda peggiora al punto tale che, per evitare il fallimento e la perdita della villa di famiglia, Ernesto decide di vendere la società. Ma la segretaria Serafina informa della situazione un uomo misterioso con cui è costantemente in contatto. A poche ore dalla firma del contratto di vendita, Serafina si allontana dall'azienda con l'uomo misterioso. Al rientro si introduce di nascosto nell'ufficio di Ernesto e scarica sul suo PC un file per accedere a un conto bancario estero su cui sono stati depositati i 20 milioni di euro che tutti pensavano persi. Quando Ernesto scopre che, grazie ai soldi miracolosamente ritrovati, l'azienda è salva organizza una grande festa in villa a cui partecipano tutti i membri della famiglia. Finalmente il sereno sembra ritornato in casa Rengoni, ma nel bel mezzo della cena il piccolo Tino sparisce. Chiara e Raul stanno per uscire nel parco per cercarlo, ma improvvisamente tutti si bloccano, impietriti. Tino è ricomparso in sala da pranzo, ma non è solo: è per mano a suo padre Edoardo.
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