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La solitudine dei numeri primi..

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{Fra}
view post Posted on 19/5/2013, 22:03     +1   -1




Buonasera belle fanciulle....mi rendo conto che manco spesso ultimamente..ma vedo che negli ultimi giorni anche voi ci siete poco....!

Comunque ecco qua un altro libro...che ho appena iniziato a leggere ma che mi hanno detto che è molto bello...e dalla trama piace anche a me!!

Per la serie...viva i libri leggeri e allegri:

"Il romanzo racconta la storia di due persone, entrambe torinesi, Alice Della Rocca e Mattia Balossino, le cui vite vengono gravemente segnate da vicende accadute nella loro infanzia. Sebbene Torino non sia mai menzionata in modo esplicito, vengono fatti riferimenti alla chiesa della Gran Madre, dove si svolge il matrimonio di Viola Bai, alla basilica di Superga e all'ospedale Maria Ausiliatrice.
Alice viene presentata come una bambina di sette anni che pur odiando la scuola di sci e non mostrando alcuna attitudine particolare per questo sport, viene costretta a frequentarne un corso dal padre, che nutre grandi aspettative nei suoi confronti. Una mattina, Alice si separa dal resto del gruppo e, nel tentativo di tornare a valle, finisce in un dirupo rimanendo gravemente ferita. La ragazza rimarrà zoppa per il resto della vita.
Mattia è un bambino dotato ed intelligentissimo, al contrario della gemella Michela che invece è affetta da una grave forma di autismo. Isolato dal resto dei coetanei per via della sua "scomoda" sorella, Mattia vive la propria infanzia in solitudine. Poi, un giorno, per poter partecipare alla festa di compleanno di un compagno di classe, lascia la sorella in un parco, pensando di andarla a riprendere più tardi. Ma al suo ritorno Michela è scomparsa, forse annegata nel vicino fiumiciattolo, sebbene le numerose ricerche in seguito non abbiano portato a nulla.
Questi avvenimenti segnano profondamente la vita dei due ragazzi. Il racconto si sposta nel periodo della loro adolescenza: Alice soffre di anoressia nervosa ed è snobbata dai ragazzi perché è zoppa. Con una vita sociale pressoché nulla, Alice attira l'attenzione di Viola Bai, compagna di classe molto popolare, che decide di ammetterla nel proprio giro di amicizie. Grazie all'incoraggiamento di Viola, Alice conosce Mattia. Quest'ultimo è un ragazzo problematico: non ha alcun interesse nelle interazioni sociali e ha una malsana attitudine all'autolesionismo.
Alice e Mattia stringono un'amicizia particolare: ciascuno svolge la propria esistenza autonomamente, ma ogni volta tornano a cercarsi. Continuano a frequentarsi anche dopo il liceo, quando Mattia si iscrive a matematica e Alice sviluppa la propria passione per la fotografia. Nel frattempo, Fernanda, la madre di Alice, si ammala di un tumore e viene fatta ricoverare in ospedale. Lì, Alice conoscerà Fabio Rovelli, un giovane medico. Mattia intanto, conseguita la laurea, riceve un'offerta per una cattedra d'insegnamento presso un'università del nord Europa (probabilmente Norvegia). La cosa lo lascia molto dubbioso, complicandogli la scelta. In questo periodo della sua vita, Mattia racconta per la prima volta ad Alice la storia di Michela, e per la prima volta i due ragazzi si scambieranno un bacio. Ciò nonostante, un litigio fra Alice e Mattia convince il ragazzo a partire. Alla fine Fernanda muore ed Alice sposa Fabio, mentre Mattia vive in solitudine all'estero.
Il matrimonio tra Fabio ed Alice declina lentamente: Fabio infatti vuole un figlio da Alice ma lei, non avendo più le mestruazioni da anni a causa dell'anoressia, non può restare incinta. La coppia si separa e Alice cade in depressione. Nel frattempo Mattia esercita con successo la professione di insegnante di topologia algebrica presso l'università straniera, dove conosce un collega, Alberto, anch'egli italiano. I due fanno un'importante scoperta che riguarda l'algebra e vanno a festeggiare a casa di Alberto. In quell'occasione Mattia conosce una donna, Nadia, amica del collega, con la quale passerà una notte di sesso. Alice viene convinta dal suo datore di lavoro (fotografo) a farsi vedere da un medico in ospedale, ma lì all'ingresso si imbatte in una ragazza che somiglia molto a Mattia, e che ad Alice fa tornare in mente Michela, la gemella scomparsa. Nonostante non sia sicura di quanto ha visto, Alice decide di chiamare Mattia senza però specificarne il motivo.
Mattia, pur non sapendo di cosa si tratti, accetta l'invito di Alice e torna in Italia. Alice non trova il coraggio di raccontare a Mattia ciò che credeva di aver visto, ma i due amici passano un pomeriggio insieme durante il quale la ragazza lo bacia, scoprendo così di essere ancora innamorata di lui. Nonostante ciò non riescono a superare il muro di solitudine che li separa, e Mattia ripartirà senza che il loro rapporto abbia avuto alcuno sviluppo.
I due ragazzi sono infatti paragonati a due numeri primi gemelli (numeri primi solitari ed isolati, ma vicinissimi fra loro, poiché separati da un solo numero): accomunati dalle stesse particolarità, attratti l'uno verso l'altra, non riescono mai ad unirsi, perché divisi da un invalicabile ostacolo." (Fonte: Wikipedia)...

P.S: Enrica, come è andata la tua trasferta torinese???
 
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Enrica 91
view post Posted on 20/5/2013, 06:47     +1   -1




Un libro molto bello, che però ancora non ho letto per intero, cioè ho cominciato, ma poi è rimasto lì nel dimenticatoio, prima o poi dovrò riprenderlo in mano.
Per Torino tutto bene, a parte l'acqua... :)
 
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{Fra}
view post Posted on 20/5/2013, 07:35     +1   -1




Lasciamo perdere l'acqua va...per fortuna oggi sembra una bella giornata!! Sarebbe quasi ora...
Non se ne può più della pioggia...sabato ero al salone del libro, con l'ombrello dall'uscita del salone all'entrata della metro mi sono lavata completamente...avevo i jeans fradici che si attaccavano tutti alle gambe...che fastidio!!

Si comunque pure io l'ho appena cominciato...in questi giorni sono talmente stanca che appena mi metto a letto mi addormento, altro che leggere..!!
Baci e buona giornata!!
 
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Enrica 91
view post Posted on 21/5/2013, 22:06     +1   -1




Esatto. Io ho appena finito uno di Camilleri. Ora ne volevo leggere uno preso alla fiera sabato. Vediamo com'è e poi vi dico
 
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marika74_1974
view post Posted on 9/6/2013, 19:40     +1   -1




Ho letto questo libro qualche anno fa. Posso essere sincera? Molto bello, ma anche molto triste e molto pesante! Ho fatto fatica ad arrivare all'ultima pagina, eppure a me leggere piace tanto! Tempo dopo ho visto anche il film tratto dal romanzo. A mio marito non è piaciuto per niente, invece stranamente a me è piaciuto più il film che il libro (in genere succede il contrario). Mi è piaciuto di più perché il regista è ricorso alla tecnica del flashback , che secondo me è risultata molto efficace!! Vedendo il film mi è scappata anche qualche lacrimuccia :'-) e comunque non ho avvertito quel senso di pesantezza che mi ha comunicato il romanzo! Quando l'avrete finito, vorrei conoscere il vs. parere! Un saluto a tutte e due:-)
 
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{Fra}
view post Posted on 9/6/2013, 19:52     +1   -1




Confermo...infatti lo sto leggendo molto con calma per che é abbastanza pesante come storia...ma hanno fatto pure un film?? Non lo sapevo!!
 
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marika74_1974
view post Posted on 11/6/2013, 18:48     +1   -1




Altroché se l'hanno fatto e secondo me è un bel film, più bello del libro! Ti prende di più, tanto per capirci, e non risulta così pesante!! Drammatico sì, ma non pesante! Fa una cosa: aggiungilo al tuo lunghissimo elenco, così avrai un'altra cosa da vedere....AHAHAHAHAH!!! Sto scherzando Fra!! SEi simpaticissima e molto dolce:-)! Ciao..a presto!
 
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6 replies since 19/5/2013, 22:03   36 views
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