"La metà di niente” di Catherine Dunne, Un ritratto di donna vero e toccante

Dublino. Siamo a casa di Rose e Ben. Lei è in cucina, lui sta per uscire, come tutte le mattine. Ma questo è un giorno diverso dagli altri, perché Ben non è diretto in ufficio: sta lasciando Rose e i tre figli, sbattendo la porta in faccia a più di vent’anni di matrimonio. Tornerà? E quando? Dopo una convivenza che fino a ieri credeva felice, Rose si ritrova di punto in bianco scardinata fin nelle più intime fibre. “Non era più la metà di una rispettabile, solida coppia borghese. Era la metà di niente.” Mentre segue un percorso interiore scandito da sentimenti contrastanti nei confronti dell’uomo che credeva di conoscere e da altrettanti dubbi e sensi di colpa, Rose si trova obbligata a far fronte all’emergenza economica immediata, a doversi improvvisare capofamiglia, a inventarsi un mestiere e un nuovo equilibrio familiare. E grazie al sostegno delle persone che le sono vicine e alle risorse che non sapeva di avere, riesce a riprendere in mano le fila della routine domestica e a ricucire le lacerazioni della propria anima.

Ho letto questo romanzo qualche anno fa con autentica passione!!
Mi piacciono le parole che ho trovato in una delle tante recensioni: "Durante la lettura nasce spontanea la domanda che si pone anche la protagonista: è possibile, in un rapporto, essere allo stesso tempo la Bella Addormentata e la vittima di un pesce di aprile? Rose racconta una realtà che milioni di donne vivono ogni giorno e dimostra che sì, è possibile."!!!

Che disgraziato sto marito!!! Questo è un romanzo e vabbè.ma a volte ci sn storie vere che vanno proprio così! Però succede da una parte e dall'altra, viò, te lo posso assicurare. Mia mamma ha avuto x quasi 2 anni come vicini di casa due giovani che erano sposati ma senza figli. Lei faceva l'infermiera in un ospedale. Un giorno lei ha detto al marito che si era innamorata di un collega...così, da un momento all'altro. Quel poveretto ci è rimasto come uno scemo..a mia mamma faceva una pena che nn ti dico!! Hanno venduto la casa e si sn separati.E pensa che prima di sposarsi avevano abitato assieme, in un altro appartamento x 4 anni! Ma chi ci capisce niente! Dico io: ma questa nn se ne poteva accorgere prima che nn amava il suo compagno?? A volte la gente mi pare un pò fuori di testa!
Cmq sto romanzo mi sembra bello!Mi fa piacere che lei si risollevi e che alla fine faccia la sua vita! Ben gli sta a quell'imbecille, ah!!

Puoi dirlo forte!!!! In effetti il comportamento di quest'uomo è abominevole !!! Intendiamoci, Manu, può anche capitare che dopo anni di convivenza o di matrimonio uno dei due si innamori di qualcun altro, siamo esseri umani e non abbiamo un controllo totale sui nostri sentimenti! Tuttavia, qui ci troviamo in presenza di un uomo che ex abrupto molla l'intera famiglia, infischiandosene di quel che potrebbe accadere non solo alla moglie, ma anche ai tre figli! Un'irresponsabilità che rasenta il disumano....!! Ricordo di aver letto il libro quasi......divorandolo, tanto era alto il livello di adrenalina che mi scorreva nel sangue e per la rabbia e per il desiderio di assistere alla rivincita della "vittima", ossia di questa donna, Rose, che, dopo un primo momento di crollo in verticale, si rialza in piedi e comincia a risalire la china!! Bel romanzo....lo rileggerei volentieri )!

Sì viò, hai ragione, però una cosa la devo dire..un po' di colpa ce l'ha pure lei, cioè questa rose!!Ma come si fa a nn accorgersi che tuo marito nn prova più niente x te??? Un po' addormentata questa rose lo era...ihihihihihih!! Uè, nn ti arrabbiare con me, eh?? Tu lo sai..io dico sempre pane al pane e vino al vino!All'inizio, quando ho letto la trama mi sn inc****** ank'io, poi però ci ho pensato su! Io mi accorgerei subito che qualcosa nn va con fabrizio, tu no?? Un bacio:)!

wow questo mi incuriosisce mooooooooooooooolto. E lo leggerò

Perchè mai dovrei arrabbiarmi con te?? A me piace discutere e mettere a confronto opinioni divergenti!!!! Se tutte dicessimo le medesime cose, questo forum (come qualunque altro) sarebbe di una noia mortale!!!!
Comunque, certo, in parte, sono d'accordo con te! In realtà molta gente, quando si trova all'interno di un rapporto stabile, tende un po' a "sedersi", insomma ad adagiarsi, e può capitare che ad un certo punto ne risentano anche i sentimenti....! Forse, se Rose fosse stata più vigile, si sarebbe accorta in tempo dell'apatia del marito e magari sarebbe anche riuscita a porvi rimedio, riconquistando il cuore del coniuge!! Chissà....!! Ciò non toglie che la brutalità di Ben, per quanto io possa ricordare (ho letto il libro alcuni anni fa...forse 5 o 6!), sia assolutamente deprecabile!! Ho in mente la scena: lei che prepara la colazione del mattino (se non vado errata, sta cucinando delle frittelle) e lui che le comunica di punto in bianco la sua irrevocabile decisione.....!!! Beh, come giustificare un simile atteggiamento??? Se mi sono arrabbiata così tanto, avrò avuto le mie buone ragioni, no?!?
In ogni caso il romanzo, come ho già detto, ha un lieto fine nel senso che Rose ritrova se stessa e la propria dignità!!! Evvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvai !
Un bacione


Sì, Enrica, leggilo....io l'ho trovato davvero appassionante!!!!

Edited by viola3511 - 15/5/2013, 12:27