§ Diletta § |
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| Chiudete gli occhi e immaginate.. stiamo per fare un viaggio. Un viaggio che parla dell'amore clandestino tra una prof di lettere col pallino per le investigazioni ed un commissario che detesta la cravatt.
Dimenticatevi tutto quel che avete visto in tv e provate a riflettere..quante inquadrature tagliate ci sono state? Quante volte la telecamera ha girato e di Gaetano e Camilla non v'era più traccia? Ecco.. è in questi spazi che l'amore si consuma.. è nella metafora di un vestito bianco indossato non casualmente ed in un paio di occhiali da sole.. che si consuma la più grande delle passioni.
E che cosa potrà mai succedere se all'inizio di settembre 2010 il telefono di gaetano squilla all'alba di un polveroso lunedì, riportandogli la voce di Camilla? Lascio immaginare a voi.. guidate da un testo stupendo...
Grazie che hai chiamato parla ancora dimmi dove sei e come stai... io mi so arrangiare qui sai non c'è nessuno anche se ho bisogno di qualcuno. C'è un dolore duro da guarire certo non è solo colpa tua tu mischiavi troppo il sesso con l'amore io puntavo troppo dritto al cuore. Non lasciarmi mai più no, non lasciamoci più. Grazie per ora, per esistere ancora, in questo momento perfetto se stai ritornando da me sai che mi trovi, hai ancora le chiavi... se piangi e non riesci a parlare non riattaccare!... Non lasciarmi mai più No, non lasciamoci più. Non potrai fermare queste mani quando tra mezz'ora sarai qui non avremo il tempo di uscire dai vestiti quel che è stato è stato dio ci aiuti. Non lasciarmi mai più No, non lasciamoci più. Grazie per ora, per esistere ancora, non sto esagerando ti giuro non so fare a meno di te? Sai che piangendo non si riesce a parlare è l'alba più bella del mondo non riattaccare. Non lasciarmi mai più No, non lasciamoci più.
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